Sanluri - Castello

Sanluri - Castello

Indirizzo
Via Generale Villa Santa, 1
Comune
Sanluri
Informazioni orari
Lunedì chiuso - Da Martedì alla Domenica Mattina 10:00-13:00 Pomeriggio 16:00-19:30
Prezzo
Biglietto intero: 6,00 Euro; Biglietto ridotto (6/14 anni): 3,00 Euro
Contatti

Musei 070 9307184 - Cell. 393 991 6135

Decreto di Tutela

D.M. 15/05/1961

Email

castellodisanluri11@tiscali.it

Sito web

www.castellodisanluri.it

Mappa

Note Storiche

Il Castello detto anche di Eleonora d’Arborea, di proprietà dei conti Villa Santa dal 1924, costituisce una delle principali emergenze monumentali del Comune di Sanluri ed è l’unico degli 88 castelli medievali sardi stabilmente abitato. Il castello viene realizzato nel suo nucleo originario per Pietro I d’Aragona, tra il 1188 ed il 1195, in posizione strategica al confine tra i Giudicati di Cagliari ed Arborea. Ampliato e rinforzato a partire dal 1355 per volontà di Re Pietro IV D'Aragona, su progetto di Berengario Roich, il castello è al centro nel 1409 dell’importante scontro tra le truppe catalano aragonesi e quelle arborensi. Lo scontro, passato alla storia come La Battaglia di Sanluri, vedrà la definitiva sconfitta delle truppe arborensi e l’edificio, perduta l’originaria funzione di presidio difensivo, verrà trasformato in residenza e utilizzato dalla nobiltà feudale iberica (De sena, Enriquez, Castelvì, Aymerich). Il castello ha forma quadrata con lati di 26 m, mura alte 12 m e spesse 2 m ed è caratterizzato da quattro torrette angolari: dalla corte d’onore si può accedere ai diversi spazi museali organizzati dal generale Nino Villa Santa e dai suoi discendenti nei due piani dell’edificio. Al piano terra è ubicato il Museo Risorgimentale Duca d’Aosta con armi, equipaggiamenti e bandiere, donati al generale da Emanuele Filiberto di Savoia nel 1927, tra cui il tricolore della Vittoria che sventolò a Trieste nel 1918 e il bollettino della Vittoria, originale sottoscritto dal Maresciallo Diaz. Di notevole interesse è il Museo delle ceroplastiche, ovvero oltre 400 opere databili ai secoli XVI-XVIII costituite da ritratti e sculture di ogni genere, realizzate in una cera particolare e rappresentanti bozzetti di monumenti o cammei. La visita al castello include anche lo studio del generale Nino Villa Santa con la sua corrispondenza con Gabriele D'Annunzio, nonché le stanze da letto e gli ambienti di rappresentanza, molti dei quali arredati con mobilio dei secoli XVII-XIX.

Principali Restauri

1891: Restauro alle torri e alle porte di cinta; 1925-1927: Restauro e riattamento; 1943: lavori di riparazione; 1970: lavori di consolidamento; 1984: lavori di restauro; 1994: manutenzione straordinaria del tetto; 1995: lavori di restauro; 1996: rifacimento pavimento corte interna; 2003-2005: lavori di manutenzione straordinaria ed eliminazione barriere architettoniche

Bibliografia

M. Freddi, Castello di Sanluri: rilievo architettonico e proposta di restauro, Cagliari, Tip. Valdes, 1965; M. Rassu, Sanluri e il suo castello, Cagliari, Rassu, 1996