Sanluri - Castello
Sanluri - Castello
- Indirizzo
- Via Generale Villa Santa, 1
- Comune
- Sanluri
- Informazioni orari
- Lunedì chiuso - Da Martedì alla Domenica Mattina 10:00-13:00 Pomeriggio 16:00-19:30
- Prezzo
- Biglietto intero: 6,00 Euro; Biglietto ridotto (6/14 anni): 3,00 Euro
- Contatti
Musei 070 9307184 - Cell. 393 991 6135
- Decreto di Tutela
- Sito web
Note Storiche
Il Castello detto anche di Eleonora d’Arborea, di proprietà dei conti Villa Santa dal 1924, costituisce una delle principali emergenze monumentali del Comune di Sanluri ed è l’unico degli 88 castelli medievali sardi stabilmente abitato. Il castello viene realizzato nel suo nucleo originario per Pietro I d’Aragona, tra il 1188 ed il 1195, in posizione strategica al confine tra i Giudicati di Cagliari ed Arborea. Ampliato e rinforzato a partire dal 1355 per volontà di Re Pietro IV D'Aragona, su progetto di Berengario Roich, il castello è al centro nel 1409 dell’importante scontro tra le truppe catalano aragonesi e quelle arborensi. Lo scontro, passato alla storia come La Battaglia di Sanluri, vedrà la definitiva sconfitta delle truppe arborensi e l’edificio, perduta l’originaria funzione di presidio difensivo, verrà trasformato in residenza e utilizzato dalla nobiltà feudale iberica (De sena, Enriquez, Castelvì, Aymerich). Il castello ha forma quadrata con lati di 26 m, mura alte 12 m e spesse 2 m ed è caratterizzato da quattro torrette angolari: dalla corte d’onore si può accedere ai diversi spazi museali organizzati dal generale Nino Villa Santa e dai suoi discendenti nei due piani dell’edificio. Al piano terra è ubicato il Museo Risorgimentale Duca d’Aosta con armi, equipaggiamenti e bandiere, donati al generale da Emanuele Filiberto di Savoia nel 1927, tra cui il tricolore della Vittoria che sventolò a Trieste nel 1918 e il bollettino della Vittoria, originale sottoscritto dal Maresciallo Diaz. Di notevole interesse è il Museo delle ceroplastiche, ovvero oltre 400 opere databili ai secoli XVI-XVIII costituite da ritratti e sculture di ogni genere, realizzate in una cera particolare e rappresentanti bozzetti di monumenti o cammei. La visita al castello include anche lo studio del generale Nino Villa Santa con la sua corrispondenza con Gabriele D'Annunzio, nonché le stanze da letto e gli ambienti di rappresentanza, molti dei quali arredati con mobilio dei secoli XVII-XIX.
Principali Restauri
1891: Restauro alle torri e alle porte di cinta; 1925-1927: Restauro e riattamento; 1943: lavori di riparazione; 1970: lavori di consolidamento; 1984: lavori di restauro; 1994: manutenzione straordinaria del tetto; 1995: lavori di restauro; 1996: rifacimento pavimento corte interna; 2003-2005: lavori di manutenzione straordinaria ed eliminazione barriere architettoniche
Bibliografia
M. Freddi, Castello di Sanluri: rilievo architettonico e proposta di restauro, Cagliari, Tip. Valdes, 1965; M. Rassu, Sanluri e il suo castello, Cagliari, Rassu, 1996