Cagliari - Santuario di Nostra Signora di Bonaria
Cagliari - Santuario di Nostra Signora di Bonaria
- Indirizzo
- Piazza Bonaria, 2
- Comune
- Cagliari
- Informazioni orari
- Santuario: dalle 6.30 alle 11.30 e dalle 16.30 alle 18.45 (feriali) dalle 6.30 alle 11.30 e dalle 16.30 alle 20.30 (festivi e prefestivi)
- Prezzo
- Gratuito
- Contatti
070 301747
- Sito web
Note Storiche
Il Santuario di Bonaria è la parte più antica del complesso della Basilica di Nostra Signora di Bonaria e fu il primo esempio di architettura gotico-catalana in Sardegna, costruito dall’Infante Alfonso nel 1324 durante l'assedio di Castel di Castro. Il colle su cui sorge, detto in catalano di Bon Aire ovvero "buona aria", ospitava, infatti, la cittadella fortificata destinata a favorire l’assedio della vicina città. Nel 1326 Pisa abbandonò per sempre la Sardegna e, nel 1335, il re donò l'area di Bonaria ai frati dell'Ordine di Santa Maria della Mercede, all'epoca nel suo massimo splendore, i quali vi fecero costruire un convento con annessa la chiesetta, di stile catalano-aragonese. La costruzione della basilica, che affianca il santuario e lo sovrasta per mole, risale al 1704, quando i frati mercedari decisero di edificare una chiesa più grande in onore della Vergine di Bonaria. La chiesa, costruita su progetto dell'architetto piemontese Antonio Felice De Vincenti, era stata progettata in origine in stile barocco; i lavori subirono però delle interruzioni e, verso la fine del XVIII secolo, vennero affidati all'architetto Giuseppe Viana, che rielaborò il progetto in stile neoclassico.
Immagini
Principali Restauri
1959: restauri interni; 1980, 1993, 2008, lavori di restauro architettonico.
Bibliografia
G. Pirodda, Templari a Cagliari. L'origine templare dei culti di Sant' Efisio e di Nostra Signora di Bonaria, Cagliari, Condaghes, 2008; A. Piseddu, Le chiese di Cagliari, 2 vol., Sandhi, 2021