Cagliari - Basilica di San Saturnino
Cagliari - Basilica di San Saturnino
- Indirizzo
- Piazza San Cosimo
- Comune
- Cagliari
- Informazioni orari
- Dal martedì al sabato: h. 9.00 – h. 16.00
- Prezzo
- Gratuito
- Decreto di Tutela
- Sito web
https://musei.sardegna.beniculturali.it/musei/basilica-di-san-saturnino/
Note Storiche
La Basilica di San Saturnino, intitolata anche ai Santi Cosma e Damiano, è la chiesa più antica dell’intera Sardegna, dedicata al santo patrono della città. Si tratta di un edificio di culto di origine paleocristiana intorno al quale si estende una estesa necropoli anch’essa paleocristiana. Si hanno notizie della chiesa sin dal 507 d.c. grazie al biografo San Fulgenzio da Ruspe il quale vi soggiornò ben due volte. In tale sito trovarono ricovero le spoglie di Sant’Agostino fino all’anno 722. Nel 1943 la chiesa venne danneggiata dai bombardamenti alleati e venne integralmente recuperata solo nell’anno 1996 attraverso una prolungata serie di restauri. L’edificio, originariamente a croce greca, consta di transetto con cupola emisferica all’incrocio dei bracci, tutti a tre navate; il corpo longitudinale, successivo all’impostazione bizantina, crollò ma presenta ancora lacerti della facciata originaria esposta a occidente e costituita da una ripartizione in tre specchi di cui i laterali conservano ancora i portali architravati e l’inquadramento con lunette a tutto sesto. L’attuale accesso alla chiesa è costituito da vetrate che proteggono il corpo centrale superstite, realizzate durante i restauri effettuati tra il 1978 e il 1996; il braccio orientale è ornato in esterno da archetti pensili; il paramento esterno è in pietra isodoma a esclusione dell’abside che ha perso il rivestimento esterno in conci lavorati; l’interno è suddiviso in tre navate con volte a tutto sesto su colonne di spoglio.
Immagini
Principali Restauri
1947: ricostruzione chiesa; 1951: lavori cupola; 1978-1986: restauri; 1989: restauri chiesa e parco.
Bibliografia
L. Pani Ermini, "Ricerche nel complesso di S. Saturno a Cagliari", in Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia. Rendiconti, LV-LVI, 1982-84, p. 111-128; D. Mureddu - D. Salvi, La basilica di San Saturnino in Sancti Innumerabiles. Scavi nella Cagliari del Seicento: testimonianze e verifiche, Oristano, S'Alvure, 1988; L. Pani Ermini, Il complesso martiriale di San Saturno, in La Civitas christiana. Urbanistica delle città italiane fra tarda antichità e altomedioevo. Aspetti di archeologia urbana. Atti del I Seminario di studio, Torino, 1992, p. 55-81; M. Dadea, "La basilica di San Saturnino", in Cagliari: itinerari urbani tra archeologia e arte, Cagliari, 1999, p. 39-41; M. Dadea, "La necropoli di San Saturnino", in Cagliari: itinerari urbani tra archeologia e arte, Cagliari, 1999, p. 44-45; P. G. Spanu, Martyria Sardiniae. I santuari dei martiri sardi, collana "Mediterraneo tardoantico e medievale. Scavi e ricerche", Oristano, S'Alvure, 2000, p. 51-60; D. Salvi, "Cagliari: San Saturnino, le fasi altomedievali", in Ai confini dell'Impero. Storia, arte e archeologia della Sardegna bizantina, a cura di P. Corrias - S. Casentino, Cagliari, M&T Sardegna, 2002, p. 225-229; D. Salvi, "Cagliari: l'area cimiteriale di San Saturnino", in Insulae Christi. Il Cristianesimo primitivo in Sardegna, Corsica e Baleari, a cura di P. G. Spanu, Oristano, S'Alvure, 2002, p. 215-223; A. M. Colavitti - C. Tronchetti, Guida archeologica di Cagliari. Sassari, C. Delfino, 2003 (Sardegna archeologica. Guide e itinerari; 31), p. 42-43.