LOCANDINA

Localizzato sul margine orientale della Giara di Serri, altopiano basaltico al confine tra la Trexenta e il Sarcidano, il santuario di Santa Vittoria rappresenta ad oggi uno dei siti più importanti della Sardegna per la ricostruzione della protostoria dell’isola nell’età del Bronzo e del Ferro e per la conoscenza delle pratiche religiose delle popolazioni nuragiche. L’area conosce inoltre una continuità di frequentazione che perdura fino all’età altomedievale.
La scoperta del santuario risale al 1909, quando Antonio Taramelli diede inizio agli scavi archeologici nel sito che proseguirono a più riprese fino al 1931, portando alla luce la maggior parte delle strutture e degli edifici oggi noti e visibili, oltre a importanti reperti archeologici, molti dei quali attualmente esposti nel Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. Nel corso degli anni sono stati effettuati altri interventi di scavo, ma a partire dal 2018 le ricerche sono riprese in modo stabile e sono ancora in corso sotto la direzione scientifica della Soprintendenza abap per la città metropolitana di Cagliari e le prov. di Oristano e Sud Sardegna. .
Un settore importante di intervento è stato il cosiddetto “Recinto delle feste” , situato nel cuore del santuario nuragico e interpretato da Giovanni Lilliu come luogo di incontro delle genti nuragiche in occasione dello svolgimento delle cerimonie religiose. Dopo gli scavi Taramelli degli anni Trenta del Novecento, il Recinto è stato oggetto solo di saggi puntuali e di ridotta estensione. A partire dal 2018, la Soprintendenza ha iniziato con un intervento estensivo all’interno del recinto.
Il primo intervento è stato a valere con un finanziamento dell’8xMille dell’Irpef a diretta gestione statale , che ha finanziato per un importo di Euro € 111.557,18 il progetto “Serri (SU), Area archeologica di Santa Maria della Vittoria”, stazione appaltante la Soprintendenza Abap. Successivamente le ricerche sono riprese a valere sul progetto “Sistema museale delle aree archeologiche della Sardegna meridionale Lotto I - finanziamento: D.M.02/12/2016 – annualità 2017-2018 – art.1, comma 338, della Legge 28 dicembre2015, n. 208 (Legge di stabilità 2016)”, stazione appaltante il Segretariato Regionale per i beni culturali della Sardegna. Si tratta di un progetto che interessa vari siti del territorio di competenza della Sabap per la realizzazione di un itinerario turistico culturale nel Sud Sardegna.
Al termine dei lavori nel recinto, a cento anni dall’inizio degli scavi nel sito di Santa Vittoria, il Recinto verrà riconsegnato alla fruizione alla cooperativa e in collaborazione con l’Amministrazione comunale e con la cooperativa L’acropoli nuragica, che da anni gestisce il sito archeologico, verranno presentati i risultati delle indagini e dei lavori eseguiti. La presentazione si terrà giovedi 9 marzo alle ore 16:00 presso il sito di Santa Vittoria.

mariangela.marras@cultura.gov.it